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Applicazioni installate dall'esterno dell'App Store sull'iPhone [Legge UE]

Una nuova legge proposta dalla Commissione Europea potrebbe apportare importanti cambiamenti a iOS e iPadOS. Le applicazioni installate al di fuori dell'App Store su iPhone e iPad rappresenterebbero un cambiamento importante per i sistemi operativi iOS e iPadOS sviluppati da Apple.

Unione Europea adotterà Legge sui mercati digitali, che con le sue disposizioni obbligherà l'azienda americana Apple ad accettare l'installazione di applicazioni su iPhone e iPad da altre fonti esterne all'App Store.

Legge sui mercati digitali (DMA) è stata proposta a metà dicembre 2020 e in questi giorni è diventata più concreta una fase fino all'adozione definitiva. Naturalmente la legge non si riferisce esplicitamente ad Apple, ma sarà costretta a conformarsi alla legislazione europea per i prodotti venduti nello Spazio Economico Europeo (SEE).

Applicazioni installate dall'esterno dell'App Store sull'iPhone [Legge UE]
Cronologia per DMA

In breve, attualmente gli iPhone sono considerati i telefoni cellulari più sicuri contro gli attacchi informatici. La garanzia di sicurezza è data innanzitutto dalle restrizioni presenti su iOS e iPadOS. L'utente può installare solo applicazioni e giochi dall'App Store. Il negozio di applicazioni e giochi di Apple, dove gli sviluppatori vengono attentamente controllati e devono rispettare molte regole volte alla tutela dell'utente.

Quali sono le disposizioni della DMA - La legge che obbligherà Apple a consentire l'installazione di applicazioni esterne all'App Store su iPhone

Si tratta di una legge antitrust che obbliga i gatekeeper, cioè i grandi controllori delle piattaforme online per applicazioni e giochi (Google, Apple, Microsoft) a consentire l'installazione di applicazioni software da fonti terze.

La nuova legge DMA prevede inoltre che gli utenti possano installare applicazioni da piattaforme diverse da quelle di gatekeeper. In altre parole, su iOS è possibile che oltre all'App Store (di Apple) vediamo anche Google Play, Microsoft Store e altre piattaforme di giochi e applicazioni.

Un'altra disposizione della legge sui mercati digitali obbligherà i guardiani a lasciare agli utenti la libertà di scegliere quale piattaforma utilizzare per installare applicazioni e giochi. Non saranno in grado di impostarlo come predefinito. Come piccola parentesi, questa disposizione si applica anche a Windows, Mac, dove gli utenti hanno la libertà di scegliere quale browser Internet desiderano utilizzare per impostazione predefinita.

La legge sui mercati digitali lascia però anche ai gatekeeper la libertà di rimuovere piattaforme e applicazioni considerate potenziali fattori di rischio per la sicurezza dei dati degli utenti, che possono portare a problemi funzionali dei componenti hardware o del sistema operativo.

Quindi è molto probabile che gli utenti Apple saranno comunque protetti. Apple ha una vera e propria dottrina per la sicurezza e la privacy e l'azienda sarà in grado di bloccare le applicazioni dannose su iOS e iPadOS.

A partire da ora, le leggi DMA devono attraversare tre fasi, seguite da una quarta fase quando entrerà praticamente in vigore, a marzo 2024.

azione furtiva

Appassionato dell'universo Apple, scrivo volentieri tutorial e articoli, sia sull'iPhone che sugli smartphone Android. Ti aiuterò a risolvere i problemi che riscontri nelle impostazioni di Android o iOS, a risolvere errori e a trovare i migliori trucchi e applicazioni per il tuo telefono.

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